Siamo giunti alla fine di Woodoo Fest, e come ogni cosa che giunge al termine, ci sentiamo in dovere di iniziare a tirare le fila e trarre le prime conclusioni.
Vi abbiamo invitato con un messaggio: vieni come vuoi. In pigiama, in costume, in abito da sera: insomma, come vi pare. Una proposta, la nostra, che però non si voleva limitare all’ambito del vestiario, ma che voleva avere come obiettivo finale quello di includere chiunque volesse partecipare in maniera personale, autentica, inclusiva.
Un tema, quello dell’inclusività, su cui ci siamo interrogati a lungo – forse troppo. Che cosa significa vieni come vuoi? Noi da soli non siamo riusciti a trovare una risposta completa, esaustiva e definitiva a questo quesito, e dopo tre intensissimi giorni di musica ed emozioni abbiamo sentito il bisogno di confrontarci con voi. Abbiamo sentito l’esigenza di avere una risposta da parte vostra. Che cosa ha significato, per voi, venire come volevate a Woodoo Fest? Venerdì abbiamo indetto una spedizione nel bosco e, tra un concertino e l’altro, ci siamo seduti in cerchio assieme a voi per fare quattro chiacchiere come piace a noi: faccia a faccia.
Vi abbiamo chiesto di raccontarci cosa significasse per voi lo slogan vieni come vuoi, e quello di cui ci siamo resi conto, ascoltando le vostre risposte, è che ogni risposta vale il peso di chi la racconta. Abbiamo preso coscienza di realtà che prima ignoravamo, di pensieri che, per quanto ci siamo interrogati a lungo, non avevamo mai preso in considerazione.
Ma bando alle ciance, qui noi ci zittiamo per lasciare la parola ai nostri carissimi campeggiatori. Abbiamo selezionato alcune risposte che, per una ragione o per l’altra, ci hanno colpito e ci hanno fatto riflettere circa il tema dell’inclusività. Le condividiamo qui con voi:
“Per me venire come vuoi significa essere liberi e venire come ci si sente, nella propria persona, senza confini o limiti, anche mentali”.
“Vieni come vuoi è un bel gioco di parole: da un lato, si riferisce a tutto quello che riguarda la sessualità, quindi vieni come perché vuole esprimere una libertà sessuale che deve essere ormai sdoganata. Dall’altro lato, vieni come vuoi ossia presentati con lo stile che vuoi, con i vestiti e con il modo di essere che più ti rappresenta, e quindi un senso di libertà per l’individuo che viene al festival”.
“La cosa che mi ha colpito di vieni come vuoi è che è effettivamente quello che si trova a Woodoo Fest. È uno slogan che rappresenta la realtà di questo posto e le persone che vengono qui. Mi piace che siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda, che si respira armonia, c’è sintonia tra di noi e c’è davvero un bel mood“.
“Venire come voglio per me significa venire vestito come voglio, senza che nessuno mi possa giudicare”.
“Significa andare in un posto senza pregiudizi: non importa chi sei, non importa da dove vieni, non importa chi ti piace, non importa cosa fai nella vita. Vieni come vuoi vuol dire arrivare in un posto dove troverai persone che ti apprezzano per come sei”.
“Vieni come vuoi è un invito a venire con le tue ideologie. Significa venire dove nessuno ti giudica e dove tu non giudichi nessuno. Significa vivere in un luogo dove tutti vivono in armonia”.
“Per me venire come vuoi significa poter andare in un posto senza la paura di mostrare quello che sono veramente. Significa essere libero”.
“Per me venire come si vuole significa liberarsi da ogni preconcetto”.
“Venire a Woodoo Fest come voglio significa che posso godermi questa esperienza in modalità totalmente libera. Significa che posso assistere ad un concerto da seduto, se sono stanco. E non perché il concerto sia brutto o noioso, ma perché venire come voglio mi invita a vivere l’esperienza in maniera che sia positiva per me, senza essere giudicato dagli altri per come decido di viverla”.
“Significa potersi esprimere senza paura di essere giudicati, presentarsi fisicamente ed emotivamente come si vuole e come ci si sente bene”.
“Vieni come vuoi significa sii te stesso”.
“Per me venire come vuoi significa lasciare a casa tutte le maschere e tutte le etichette sociali. Significa montare la propria tenda vicino agli altri in modo tale da non creare limiti, fisici o mentali, tra te e le altre persone. Significa lasciare che si creino naturalmente dei legami, speciali perché privi di giudizi e liberi da stereotipi”.
“Venire come vuoi si può riassumere in tre parole: libertà, espressività e inclusività”.
Forse lo abbiamo definito in maniera troppo semplicistica uno slogan. In realtà, vieni come vuoi è stato per noi molto di più. Una vera e propria dichiarazione, urlata al cielo con tutta la nostra voce, un invito a varcare le porte di Woodoo Fest – per usare le parole che ci avete suggerito – senza paura di essere giudicati, privi di pregiudizi verso gli altri, lasciando a casa gli stereotipi, le maschere, le etichette, adottando un atteggiamento di apertura, per vivere questa esperienza un’armonia con gli altri e potersi sentire liberi.